Il 5 ottobre 2024 Accademia Teatro alla Scala ha organizzato un pomeriggio di studio sulle prospettive future della danza in Italia a conclusione del Workshop in dance management e nell’ambito del progetto Grand Tour AFAM.
La tavola rotonda, alla sua seconda edizione, è stata incentrata su temi molto importanti per lo spettacolo dal vivo quali lo stato dell’arte delle riforme legislative nel settore danza e la centralità della formazione nel futuro della produzione artistica in ambito coreutico.
La prima parte, moderata da Francesca Pedroni, ha visto l’intervento di Roberto Giovanardi, già direttore di Ater e manager, in conversazione con Mvula Sungani, consigliere del Ministro della cultura per la danza. È stato presentato lo stato dell’arte del settore in Italia e l’avanzamento lavori per il nuovo Codice dello spettacolo. Mvula Sungani, in particolare, ha presentato la posizione e gli intenti del Ministero sul futuro dei corpi di ballo nelle Fondazioni lirico-sinfoniche e le attività che il Ministero svolge per tutte le altre realtà che lavorano sul territorio nazionale.
Infine, la prima parte della tavola rotonda si chiude con una riflessione di Mauro Bigonzetti, coreografo di calibro internazionale, sulle configurazioni delle realtà produttive all’estero ed alcune sue suggestioni circa la considerazione per le arti coreutiche in Italia.
Il secondo panel, moderato da Roberto Giovanardi, si apre con l’intervento di Frederic Olivieri, direttore della scuola di ballo di Accademia Teatro alla Scala, sul modello formativo di Accademia, dai corsi per ballerino professionista al triennio e biennio specialistico per insegnanti di danza recentemente riconosciuti da AFAM, sottolineando altresì l’importanza del ruolo della formazione nella produzione artistica. Roberto Giovanardi dialoga poi con Mvula Sungani sulla necessità di riforme legislative sulla regolamentazione della formazione privata della danza.
Interviene infine Fabio Mongelli che, oltre alla carica di Direttore di RUFA – Rome University of Fine Arts, è presidente del Coordinamento Istituzioni AFAM Non Statali (CIANS). Partendo da un’interessante disamina degli acronimi in uso in area educativa, e inquadrando il loro significato, mette in luce con grande efficacia quanto non ci sia una corrispondenza effettiva tra la pratica della danza in Italia e la rappresentatività della disciplina in contesti accademici.