StillClose, progetto di Elvio Pierattini – studente di Accademia Italiana, si presenta come un’indagine visuale dedicata alla corpografia contemporanea. Il corpo nudo e la superficie della pelle diventano centro di una ricerca che interpreta l’identità individuale come una geografia intima, fatta di segni, tracce e risonanze personali.
Il progetto mira a restituire visibilità e dignità a un’estetica del corpo reale, liberandola dai meccanismi stereotipici e normalizzanti che caratterizzano la rappresentazione mediatica. La ricerca si oppone ai paradigmi visivi artificiali e omologanti che contribuiscono alla derealizzazione dell’immagine corporea, generando modelli distorti, simulati e difficilmente raggiungibili.
StillClose propone una strategia alternativa: valorizzare il corpo autentico, imperfetto, unico. La fotografia assume il ruolo di pratica etica ed estetica, capace di creare spazi in cui la diversità possa essere accolta, legittimata e celebrata.
Il progetto si configura come una forma di resistenza simbolica e culturale: un approccio fenomenologico che riconosce il corpo come luogo abitato, situato e politico, e che richiede nuovi codici visivi — più inclusivi, complessi e profondamente umani.
Il progetto, insieme a tutte le opere finaliste del contest internazionale “Normale è straordinario”, sarà esposta al Corner MAXXI dal 5 all’8 dicembre (ingresso libero).