Progetto finalista del contest internazionale “Normale è Straordinario” che porta la firma di Caterina Sofia Martinengo – studentessa di STM Scuola del Teatro Musicale.
Per l’autrice il concetto di “normale” non esiste. Ciò che appare ordinario – un oggetto, un volto, uno sguardo – è in realtà il risultato di incontri, coincidenze e relazioni che cambiano il nostro modo di vedere il mondo. È proprio nell’assenza del normale, nella diversità dei caratteri e nelle sfumature emotive, che nasce lo straordinario.
Il suo progetto è un’installazione che prende vita da un dipinto acrilico su tela (60×80 cm), costruito come una stratificazione di sguardi: le persone incontrate nei suoi primi vent’anni di vita, ricordate e reinterpretate attraverso il filtro della memoria emotiva.
Accanto al dipinto, le fotografie degli occhi e un video in stop motion raccontano l’intero processo creativo, rendendo visibile ciò che normalmente resta interiore.
L’ambientazione sarà una stanza bianca, uno spazio neutro che concentra l’attenzione sul colore e sulle sue sovrapposizioni, tema centrale della ricerca artistica dell’autrice. Il quadro diventa la trasposizione della sua anima, un archivio cromatico di relazioni, emozioni e presenze.
Un progetto dichiaratamente infinito: ogni nuovo incontro potrà aggiungere un nuovo livello, un nuovo tratto, un nuovo colore. Perché ciò che sembra normale vive e si trasforma attraverso gli altri, diventando ogni volta straordinario.
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