Il 12 e 13 giugno 2025 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Praga (IIC) si è svolto il “FESTIVAL FELLINI / Omaggio a Fellini, il genio che parla alle nuove generazioni”.
Due serate evento, due appuntamenti speciali dedicati a Federico Fellini, l’indimenticabile maestro del cinema italiano, regista tra i più visionari e influenti nella storia della settima arte. Nato a Rimini nel 1920 e scomparso a Roma nel 1993, con uno stile inconfondibile, onirico e spesso autobiografico, Fellini ha diretto capolavori che hanno segnato la storia del cinema, come “La Strada” (1954); “Le Notti di Cabiria” (1957); “La Dolce Vita” (1960); 8½ (1963); Amarcord (1973). Nel corso della carriera, Fellini ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui cinque premi Oscar, una Palma d’Oro al Festival di Cannes e un Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia. A “rappresentarlo” Francesca Fabbri Fellini, unica erede per DNA, come lei afferma, del Maestro Fellini. Francesca, con appassionati ricordi ed aneddoti ricercati, ha creato una atmosfera intima e suggestiva, in cui sembrava aleggiare l’impalpabile creatività dello zio Federico.
Le serate hanno offerto l’occasione per esplorare il mondo onirico e visionario di Fellini attraverso la proiezione di 8 e 1/2, di cortometraggi e di due documentari inediti, realizzati grazie alla collaborazione di registi affermati e di nuovi talenti del panorama cinematografico italiano. Una testimonianza viva dell’eredità felliniana e dell’influenza del suo stile inconfondibile sul cinema di oggi.
“Abbiamo subito accolto con grande entusiasmo la proposta di presentare il progetto Omaggio a Fellini nel nostro Istituto” – ha dichiarato Marialuisa Pappalardo, direttrice dell’IIC di Praga – “L’eredità felliniana non è una memoria del passato, ma una sorgente viva e inesauribile di suggestioni; ne avremo prova proprio grazie ai lavori, così diversi, di giovani talenti italiani del cinema, i registi del domani che, con il loro sguardo, ci faranno approfondire la conoscenza di uno dei più grandi autori della storia del cinema”.
Sono stati proiettati: il documentario “Fellini and beyond” di Francesco Gallo e Sabrina La Macchia e il mediometraggio in quattro episodi “Torna, resta” dei registi Mino Capuano, Marco Di Filippo, Tommaso Banti, Ludovico Bosica e Alain Parroni. Ed ancora: “Amarfellini” di Veronica Citi, a cui hanno fatto seguito “Orrendi scarabocchi” (animazione) di Virginia Ardizzone e Giulia Brighenti, “Omaggio a F.” cortometraggio di Daniele Ciprì, “Rome” (audiovisivo) di Marco e Aurelia Pietrolini, “Quattro e un quarto” (animazione) di Laura Ettori, “Satyricon: ubique latens” di Gabriele Gianni e Giulio Pernice, e il trailer del documentario “Fellini senza angeli” di Serena Lazzaro e Tommaso Banti.
“Un ideale percorso temporale – afferma Fabio Mongelli – che parte da un omaggio al cinema muto per arrivare fino al video realizzato con l’intelligenza artificiale. Così si è espresso pienamente il senso di un festival capace di unire registi affermati, giovani cineasti e studenti, presentando cortometraggi di finzione, documentari, animazione, audiovisivi, lavori in stop motion e computer animation.”
“Omaggio a Fellini, il genio che parla alle nuove generazioni” è la seconda tappa estera, dopo Madrid, del GRAND TOUR AFAM – coordinamento scientifico Fabio Mongelli e coordinamento per la parte internazionale Genny Di Bert, che afferma: “Festival Fellini, inaugurato a Praga, vuole confermare la vocazione delle arti italiane a diffondere nel mondo messaggi di pace e fratellanza tra i popoli, che si riconoscono proprio anche nel valore delle espressioni artistiche al più alto livello”.
La tappa praghese è stata organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Praga e patrocinata dall’Ambasciata d’Italia, con il sostegno della Fondazione Eleutheria di Praga e dell’Accademia FAMU. Hanno partecipato: Accademia RUFA, Accademia Laba Firenze, Poliarte di Ancona e Saint Louis College of Music.
Con il Direttore artistico dell’evento, Raffaele Simongini, hanno partecipato al progetto: Christian Angeli, Mino Capuano, Alessandro Carpentieri, Pietro Ciccotti, Daniele Ciprì, Veronica Citi, Laura Ettori, Gabriele Gianni, Alain Parroni, Giulio Pernice.